martedì 16 luglio 2013

PENNELLO SECCO PER I VOSTRI CUSTOM !

A volte la differenza tra una pur bella ma banale action figures ed un personaggio veramente bello basta veramente poco per fare un notevole salto di qualità.
Uno di questi tocchi che incrementano decisamente il realismo di un action figures è quella di un leggero trattamento a "drybrush" (a pennello secco). Basta prendere un vecchio pennello a testa piatta e intingerne la punta (basta appena sfiorare un minimo il colore) e poi strofinare le setole su di un fazzoletto di carta (o uno Scottex, un panno di cotone, etc.) fino ad asciugare quasi completamente la punta del pennello.
A questo punto potremo cominciare a "verniciare" il nostro personaggio da customizzare e noteremo subito che il colore si depositerà solo nelle parti più in rilievo dell' action figures (ovviamente le setole non si arrivano nelle parti più in basso!).
Attenzione! La tecnica del "pennello secco" crea un effetto di tridimensionalità che diventa veramente efficace quando usiamo un colore più chiaro del colore di base del personaggio e poi progressivamente sempre più chiaro (volendo possiamo arrivare anche fino al bianco puro).
Se poi questa tecnica è combinata all' uso adeguati di lavaggi ad inchiostri (o acrilici molto diluiti), oltre a curare maniacalmente la fase di "outlining", l' effetto sarà ancora più sbalorditivo!


Nessun commento:

Posta un commento

COMMENTS:

Dai "Carmina Burana":

"Poiché provo nel mio animo un forte turbamento, al colmo dell'amarezza mi lamento di me stesso. Formato di materia assai leggera, mi sento simile ad una foglia con la quale gioca il vento. Mentre è proprio del saggio porre sulla roccia salde fondamenta, io stolto, mi paragono ad un fiume sempre in corsa che non si ferma mai sotto lo stesso cielo. Vado alla deriva come una nave priva di nocchiero, come un uccello che vaga per le vie del cielo; non c'è catena che mi trattenga, né chiave che mi rinchiuda, cerco i miei simili e mi unisco così ai malvagi. Condurre una vita austera è per me quasi impossibile; io amo infatti il gioco che mi piace più del miele. Qualunque impresa mi chieda Venere, che non risiede mai negli animi meschini, è una piacevole fatica. Percorro la via più facile com'è proprio dei giovani, e mi irretisco nei vizi scordando la virtù; più avido del piacere che della vita eterna, sono ormai morto nell'anima e curo solo il corpo."